Quando vuoi dei figli e la tua dolce metà non li vuole. Si tratta di una situazione di rottura.

Uscire con una confessione diversa? ⛪
Pensi che una relazione possa funzionare se siete di confessioni diverse? Quali sono le convinzioni su cui non si può transigere e gli aspetti che potrebbero far fallire la relazione?
@Brian Non dovresti mai partire da idee false... perché la logica è la seguente: "Se esistono banconote false o contraffatte 🏦 è perché esistono soldi veri con banconote vere". Se lavori in banca, non ti viene insegnato nulla sulle banconote false o contraffatte. Ti viene insegnato a conoscere le banconote autentiche, quindi conosci bene la VERITA'. Quando arriva una banconota falsa, capisci subito che è falsa perché sei abituato alla verità. Familiarizza con te stesso e segui la VERITA'.
Se c'è un solo Dio, una sola Bibbia... Doveva esserci una sola verità, una sola denominazione del cristianesimo, un solo credo e un solo insegnamento. Purtroppo Satana, proprio come la prima venuta di Gesù, è arrivato ai giorni nostri e ha distorto le vere parole di Dio con interpretazioni e insegnamenti fatti dall'uomo
La confessione e la comunione (liturgia) sono le cose più potenti sulla terra. Mi dispiace che alcune denominazioni non le pratichino. Credo che la preghiera e il rapporto con Dio siano ancora più importanti, ma non lascerei mai e poi mai la mia chiesa che pratica queste cose e che ha anche dei santi da seguire come esempio e per amicizia, perché 'Egli non è il Dio dei morti, ma il Dio dei vivi'.
La nostra relazione con il nostro DIO SANTISSIMO 💫si es religión. Anche in alcune versioni della Bibbia si trova ancora la parola religione. C'è molta ignoranza al riguardo. Basta conoscere il significato etimológico delle parole. E così è nella Bibbia per i seguaci del nostro DIO GLORIOSO JESÚS CRISTO ♥️ se chiamiamo Cristianos
La relazione con Cristo non è una religione
È una denominazione presbiteriana in cui la modalità di governo dell'Iglesia Locar si distingue per il fatto che è composta da anziani e decide in modo popolare i diaconi
La mia associazione non è confessionale. E personalmente penso che le relazioni possano avere problemi in entrambi i casi (alcuni possono frequentare o meno la stessa chiesa, ecc.), quindi è importante avere una solida base in Cristo per il matrimonio nel suo complesso.
Credo che possa funzionare, o meglio, se cerchi e segui veramente Gesù, il punto di partenza non ha importanza. Ti atterrai alla parola di Dio, la Bibbia, e alcune pratiche saranno naturalmente filtrate, poi si tratterà di correggere la tua denominazione, altrimenti dovrai andartene perché sai che è sbagliata e non c'è alcun cambiamento in vista. Non si tratta di tradizione/religiosità, ma della verità di Dio.
Cattolico qui, ovviamente preferirei un cattolico ma mi rendo conto che persone diverse di denominazioni diverse hanno punti di forza diversi. Sono stato riformato per anni e apprezzo la loro forte e solida teologia sistematica e per i ME apprezzo la loro forte visione della storia, come facciamo noi cattolici. Può funzionare, ma dipende dalle circostanze. Sono aperto a qualsiasi credente trinitario che abbia una visione forte delle Scritture.
La mia preferenza sarebbe lo stesso credo, per esempio non credo nella Pentecoste ma nel Cristianesimo, perché la Pentecoste, secondo la mia comprensione della parola, è stata celebrata da coloro che non hanno ricevuto lo Spirito Santo e in quel giorno pentecostale si è verificato lo stesso giorno in cui la gente parlava in lingue, tutto ciò che sto dicendo è che non funzionerà per me a meno che non abbiamo lo stesso credo, se questo ha senso
@Teeno I pentecostali pongono maggiore enfasi sullo Spirito Santo (Gesù disse ai suoi discepoli in Atti 1:8 che avrebbero ricevuto potenza quando lo Spirito Santo sarebbe sceso su di loro e sarebbero diventati testimoni fino ai confini della terra). Parlare in lingue è uno dei doni spirituali (come si vede in Atti 2) e Paolo vi fa riferimento nelle sue lettere - ma i pentecostali non sono d'accordo sul fatto che tutti debbano parlare in lingue come segno del battesimo nello Spirito.
@Teeno Mi dispiace di aver esaurito lo spazio a disposizione - sì, dobbiamo avere compatibilità in una relazione, ma siamo tutti in un viaggio di apprendimento e di cammino con Dio, nessuno di noi ha già tutto pronto. "Il ferro affila il ferro" ed è attraverso una sana comunicazione che cresciamo.
@Rob i non pentecostali e le chiese storiche traducono le lingue come lingua. In Atti 2, se vedi il *contesto*, si vedono ebrei provenienti da diverse nazioni sorpresi nel vedere i galilei che parlano lingue straniere che non hanno mai imparato.
@Brian Hai ragione in questo contesto (Atti) per quanto riguarda le lingue straniere terrene. Ovviamente, in Corinzi 14:2 questo non si applica, perché la Bibbia parla anche di una lingua celeste.
@Brian Sono cresciuto anglicano, dove c'erano pochi insegnamenti sullo Spirito Santo e su Atti 2. Sì, il contesto è importantissimo e anche nella KJV è chiaro che lo Spirito Santo era coinvolto e, come ha detto Jude in Corinzi 14, Paolo ci dice di desiderare ardentemente i doni spirituali e insegna le lingue. Il vero punto, però, è che nessuno di noi ha capito tutto ed è troppo facile liquidare qualcuno in base a un'etichetta confessionale.
@Rob @Brian Per essere chiari, 1 Corinzi 14:2 parla della lingua che viene parlata a Dio, come un mistero, e non agli uomini.
@Jude buddy, grazie per averlo spiegato nel modo giusto. Questo argomento fa emergere la folla del "la mia denominazione è migliore della tua a causa di a..b o c".
@Stan haha ti ho capito bruv 😎 @Sarah pubblica alcuni argomenti che stimolano la riflessione - mi piace. Continua a scriverli.
*pensiero
@Rob Sono d'accordo con te rob 🙂 Soprattutto quando dici che siamo sullo stesso cammino per servire il Signore
@Teeno Grazie Teeno - spero che quanto condiviso sia stato utile :)
@Jude @Rob grazie per le risposte ragazzi. La glossolalia è stata incorporata di recente nelle denominazioni cristiane. In passato era segnalata solo da alcuni mistici cattolici e da gruppi di rottura. Dai un'occhiata al Gift of Tongues Project di Charles A Sullivan per una panoramica dei resoconti storici sul dono delle lingue.
@Brian Sono contento che tu stia facendo ricerche. Non voglio mancare di rispetto a nessuno, ma personalmente non credo nel blaterare nelle chiese. Tuttavia, come mostrano le Scritture in diversi passi, ESCLUSO il libro degli Atti, esiste una cosa chiamata "parlare in lingue" come dono spirituale per parlare in lingue celesti a Dio. Lo vedo come cristiano non confessionale.
@Jude Quali versi?
@Brian Oltre a 1 Corinzi 14:2, trovo molto interessante Romani 8:26 perché, A MIO PARERE, questo versetto ci parla delle CONDIZIONI per l'INTERVENTO dello Spirito Santo. Non credo che lo Spirito Santo "prenda il sopravvento". Penso che ci arrendiamo a Lui liberamente. Collaboriamo con Lui.
@Giuda Romas 9: 23 [gemito interno] "25 Ma se speriamo in ciò che non vediamo, allora... lo aspettiamo. 26 Anche lo Spirito soccorre le nostre infermità, perché non sappiamo che cosa dobbiamo pregare come dovremmo; ma lo Spirito stesso intercede per noi con gemiti che non possono essere pronunciati. 27 E chi scruta i cuori sa qual è la mente dello Spirito..." Questo sembra riferirsi all'azione interna dello Spirito Santo, non a discorsi udibili o a balbettii.
@Brian 1 Cor 14:9-11 "Se non producete un discorso intelligibile con la lingua, come si potrà sapere ciò che è stato detto? Perché non farete altro che parlare all'aria. 10 Ci sono forse molti tipi di lingue nel mondo, e nessuna è priva di significato. 11 Quindi, se non conosco il significato della lingua, sarò incomprensibile" Sembra che si riferisca proprio alle lingue terrene.
@Brian Oxford Dictionary. gemere aggettivo 1. che indica un suono profondo e inarticolato che trasmette dolore, disperazione, piacere, ecc. "emetteva suoni lamentosi e respirava affannosamente" 2. indica un suono basso e scricchiolante prodotto da un oggetto sotto pressione. "Il pilastro emise un enorme gemito e si sbriciolò" La parola comune è SUONO. Non sono sicuro di come interpreti "inaudibile"
@Brian Corinzi 14, in questo caso, parla della necessità che qualcun altro interpreti. Sembra proprio che il messaggio debba essere fornito a due persone. È come se tu uscissi con una ragazza e lei ti dicesse: "Il Signore mi ha detto che devi sposarmi". Dovresti rispondere con: "Il Signore non me l'ha detto. Entrambi dovremmo aver ricevuto il promemoria... Io non ho ancora ricevuto il mio"
@Brian "non può essere pronunciato" non significa "non udibile" ma "non può essere articolato" La versione francese sotto ⬇️ lo mostra in modo migliore. Se capisci un'altra lingua prova a cercarla. 26 De même aussi l'Esprit nous aide dans notre faiblesse, car nous ne savons pas ce qu'il nous convient de demander dans nos prières. Ma l'Esprit lui stesso interviene per mezzo di sentimenti inesprimibili;
@Brian "gemito impercettibile" è come "quadrato circolare" - due parole contraddittorie messe insieme.
@Jude Non è che "soupirs inexprimibles" significhi esattamente la stessa cosa, cioè che si tratta di sentimenti che non possono essere espressi, articolati o anche pronunciati? L'ho letto in spagnolo e in tedesco e dice lo stesso (indecible e unaussprechlich, cioè indicibile). Ergo, il sentimento/emozione profonda che lo Spirito Santo trasmette a nostro favore viene trasmessa a Dio dentro di noi, spiritualmente, verso di lui nei cieli, non in modo udibile, all'esterno in una sessione di culto.
@Jude Per essere una persona che non è entusiasta della glossolalia in chiesa, la stai difendendo strenuamente. Paolo sta chiaramente dicendo che ci sono doni migliori e più utili da cercare piuttosto che parlare in lingue o in lingue straniere.
@Brian Non ho mai detto che si tratta di una sessione di culto. Neanche la Bibbia lo dice. Romani 8 può avvenire in privato, alle condizioni menzionate... Come avveniva per Hannah nell'Antico Testamento - FORSE. Non posso confermarlo o negarlo, ma le condizioni sembrano essere presenti. Ancora una volta, il "gemito interno/inaudibile" è un caso di "quadrato circolare" in cui per definizione le due parole si contraddicono. Dizionario Oxford - pronunciare - mettere in parole. "Non può essere pronunciato" = "Non può essere espresso a parole"
@Brian Corinzi 14:2: Chi parla in lingua, infatti, non parla agli uomini ma a Dio, perché nessuno lo capisce, ma dice misteri nello Spirito. A chi: Dio È una lingua terrena? No Perché? Nessuno può capire. Parla 🗣? Sì Emette suoni? Sì Emette suoni udibili, come gemiti, che non possono essere trasformati in parole da nessuna lingua terrena.
@Jude *non può essere messo
@Brian Non si tratta di essere entusiasti, ma di cercare e dire la verità. La verità è che, in base alla logica e al ragionamento del testo in Corinzi e Romani, esiste una cosa chiamata "parlare in lingue" come una lingua celeste a Dio che nessuno può capire. Non ho mai detto che gli altri doni spirituali non siano più importanti. Inoltre, non ho mai detto che sia necessario parlare in questa lingua celeste per essere un cristiano.
@Brian Trovo interessante il fatto che tu sia partito da un'idea falsa del libro degli Atti per cercare di affermare che il "parlare in lingue" come lingua celeste a Dio è una falsità e non esiste affatto.
@Jude lo intendo come parlare in lingue straniere o parlare con gemiti impronunciabili. Hai dato un'occhiata al tizio che ho citato? Probabilmente no. Ma l'ho citato perché il suo essere pentecostale sembra
@Brian ... sostengono che parlare in lingue sia in realtà una questione di lingue vere e proprie. E che perseguire o promuovere la glossolalia potrebbe essere inutile. La maggior parte delle denominazioni concorda sul fatto che le lingue sono lingue (reali) e che la cosa miracolosa e impressionante è stata quella di avere dei galilei (presumibilmente) ignoranti che parlavano in diverse lingue straniere. Ma credo che potremmo continuare a discutere all'infinito. Grazie per lo scambio.
@Brian No, non ho cercato il tizio che hai menzionato... ma sono stato cresciuto come pentecostale e sono il primo a dire che i balbettii nelle chiese, secondo me, non sono quelli di cui parla la Bibbia. È per questo che ho fatto delle ricerche sull'argomento per cercare di capire se il "parlare in lingue" è una cosa reale. Per quanto ho capito, lo è - accade a pochi individui in circostanze specifiche e se ci fosse un'assemblea di credenti ci sarebbe un messaggero e un interprete.
@Brian Grazie anche per lo scambio. Dio ti benedica
Può funzionare dipende più dalla dottrina Potete provenire dalla stessa dominazione e non funzionare Ad esempio, la mia religione è quella Battista. Ci sono chiese come la mia che praticano la modestia in modo più "rigoroso" in chiesa e un po' meno fuori dalla chiesa (ad esempio, non si fanno tatuaggi) Mentre altre chiese possono permettere alle persone di indossare e fare tutto ciò che vogliono, sia in chiesa che fuori La differenza può lacerare una coppia Alla fine ciò che è più importante è il modo in cui entrambe le chiese praticano la Parola di Dio
Saluti dalla Chiesa di Hunter Biden
@Brandon voi adorate Hunter Biden?
Le posizioni teologiche possono cambiare: mi sono laureato all'università biblica 10 anni fa e non ho più le stesse opinioni di allora. Dobbiamo essere disposti ad ascoltare e a non aggrapparci così tanto alle cose da perdere ciò che Dio potrebbe dire o fare. Solo perché facciamo parte di una denominazione, non significa che siamo d'accordo su tutto, quindi ci deve essere un dialogo. Per quanto i carismatici sbaglino le cose, la teologia riformata si spinge troppo oltre - ma cresciamo e portiamo frutto imparando gli uni dagli altri.
Solo per aggiungere, mi troverei in difficoltà con qualcuno che non crede che la guarigione e i miracoli siano per il giorno d'oggi - nega a qualcuno la sua svolta e una testimonianza per portare la gloria di Dio. I discorsi teologici arrivano solo fino a un certo punto, soprattutto per raggiungere gli intellettuali/scettici che hanno bisogno di prove che vadano oltre il "questo è ciò che dice la Bibbia". Ma in termini di relazione, se qualcuno è aperto a permettere che la sua teologia cambi, allora non sarebbe una rottura totale.
Personalmente non uscirei con un non cattolico. In passato sono stato presbiteriano riformato e so che non funzionerebbe.
@Eoghan Ehi, lo stavo facendo anch'io, non sono sicuro di essere d'accordo anche se ho visto che i RP tendono ad essere ostili al RCC. Dipende dagli evangelici, ma i calvinisti/riformati sono piuttosto duri con tutti...lol.
@Julio Sì, questo è vero, potrei vederlo funzionare in qualche modo con una chiesa anglicana o luterana di alto livello, dato che la visione dei sacramenti è più allineata. Qualsiasi forma di battismo, non confessionale o riformato sarebbe un disastro. Penso però che alla fine dovrebbero convertirsi.
Tre parole: sangue, inchiostro e matita. Ad esempio. Matita - stile di culto, caffè e bandiere Inchiostro - battesimo e ruoli delle donne Sangue - Gesù è vivo, la Trinità Sangue - facile. Con l'inchiostro dovresti avere un ampio consenso. La matita è solo un dettaglio. Le persone evangeliche che ho frequentato amano l'enfasi della mia chiesa sulla predicazione, ma trovano difficile lo stile di culto e la pratica dei doni carismatici e il permesso alle donne di predicare. I tipi più carismatici/pentecostali non amano il fatto che non permettiamo alle donne di essere anziani.
A rischio di sembrare spiritualmente orgogliosa, come donna credo che sia incredibilmente importante. Non è l'etichetta in sé, ma la ricerca della verità biblica e della sana teologia, che purtroppo può essere incoraggiata solo in alcune denominazioni. Essendo una persona che si allinea con la teologia riformata, esiterei a mettermi sotto la guida di qualcuno che si accontenta dell'insegnamento della chiesa carismatica/pentecostale. Ognuno ha la sua lista di cose importanti, credo.
Sono completamente d'accordo Kathryn! Anch'io sono riformato e ho le stesse preoccupazioni. Può rendere gli appuntamenti un po' più impegnativi, ma ne vale la pena
@Kathryn è completamente d'accordo e non credo che sia orgoglioso avere questo punto di vista.
Ho visto relazioni in cui la moglie è pentecostale e il marito è battista e funziona molto bene. Ma credo che... 🤔 Pensiamo che se qualcuno è protestante con un cattolico, non funzionerà. Nel mio caso, io non sono di denominazione, ma sarei d'accordo con qualsiasi altro ragazzo cattolico solo di denominazione, penso che no.
@Anani 🫣😉
@Lukasz ciao, qual è la tua denominazione? Lol
@Anani CATOLIC 🫣😇😂🥲
Credo che tutto dipenda dalle persone. L'intera situazione (questione) cambierebbe se fossero disposti a parlare/spiegare le loro convinzioni teologiche personali piuttosto che quelle della loro denominazione.
Sarebbe difficile perché credo che le convinzioni comuni siano molto importanti. Per me, se una persona non è a favore della vita, non potrebbe funzionare (si pensa che tutti i cristiani siano a favore della vita, ma purtroppo non è così). Mi troverei in difficoltà anche se non credesse nella creazione biblica e nel battesimo dei soli credenti. Non mi piacciono le pratiche pentecostali, soprattutto il parlare in lingue sconosciute. Quindi sì, ci sono alcuni 😏
@Stephen Sono d'accordo con te. Se qualcuno è a favore della scelta, allora purtroppo è d'accordo con l'uccisione di bambini innocenti nella bomba. Puoi indorare la pillola quanto vuoi. È un omicidio. Come può un cosiddetto cristiano essere d'accordo con questo? È un mondo triste quello in cui viviamo. Ci sono anche molti falsi convertiti. Persone che pensano di essere salvate quando le loro azioni parlano diversamente. Non portano frutto.
@Stephen Per me il problema principale è l'argomento bambini. Per me è un punto di rottura. Le denominazioni cristiane solide non sono un problema. È a quelle "velleitarie" che devi prestare attenzione.
@Scott Cosa intendi con l'argomento bambini?
Sono un cristiano nato di nuovo e non so nulla di tutto ciò. O segui Gesù Cristo e sei nato di nuovo nello spirito o non lo sei. Con Gesù Cristo non c'è dimostrazione. 🙏🙌
Amén
La mia esperienza personale: devi scegliere le colline teologiche importanti su cui morire, altrimenti ci saranno attriti di coscienza. Esempi di questioni chiave che ho vissuto in prima persona - Battesimo credo vs. pedobattesimo - Discepolato di signoria vs Grazia libera (e la moltitudine di qualificazioni tra santificazione e pentimento, il ruolo della signoria vs l'essere figli di Dio, ecc.) - Volontà di Dio scritta (1 Tess 4:3) vs "Parola del Signore" nei circoli carismatici. - ruolo delle opere nella vita comune.
Non credo che le denominazioni siano necessariamente un ostacolo. Ci deve essere un allineamento della teologia e una compatibilità sullo stile della chiesa, dobbiamo concordare una chiesa in cui possiamo adorare e servire insieme.
Le basi del Vangelo, ovvero il pentimento, il perdono, l'espiazione, ecc. sono comunque un punto di rottura. Così come una vita in sottomissione alla parola di Dio, vissuta per la sua gloria e il suo regno.
@Simon Sono d'accordo.
Contenuto eliminato
Non so perché questo commento sia nascosto. Non voglio essere irrispettoso in ogni caso... ma all'interno della vostra denominazione (così come in altre denominazioni) le coppie divorziano. Se credono nella stessa teologia, aderiscono alle stesse pratiche e fanno parte della stessa comunità della stessa tradizione... non dovrebbe esserci alcun divorzio? Ci sono altre cose che forse sarebbero più essenziali per una relazione duratura rispetto al fatto di appartenere alla stessa denominazione?
@Marina è d'accordo.
In tutta onestà, non ci sarebbe questa domanda se l'uomo non cercasse costantemente di cambiare o scegliere la parola di Dio per adattarla al nostro stile di vita. Questo NON è prendere la nostra croce e arrendersi completamente alla Sua volontà quando scegliamo dalla colonna A e un po' dalla colonna B. Se fossimo stati tutti d'accordo fin dal primo giorno, da quando Paolo e i discepoli hanno dato questo messaggio e le persone che li hanno seguiti lo hanno seguito, non saremmo in questa barca.
È davvero terribile quando i "cristiani" dicono di essere d'accordo con qualsiasi denominazione o teologia, a patto di "amare" tutti. Purtroppo la porta è stretta e pochi troveranno la verità, mentre la strada della distruzione è larga e molti vi entreranno. Abbiamo bisogno di discernimento, dobbiamo seguire la parola, dobbiamo permettere a Dio di guidarci e non alle nostre emozioni. Questo vale anche per le nostre relazioni. Quindi no, questo non funziona assolutamente. Un battista e un metodista non vanno d'accordo, così come un cattolico e un jw.
È molto importante rimanere nella stessa denominazione. È necessario essere uniti in modo paritario. Non è possibile scegliere un'altra denominazione o ci saranno dei litigi. Dio dice che l'uomo è il capo e ha bisogno che la sposa lo segua e vada nella sua chiesa. Se ascoltano la donna, come fecero Adamo e Salomone, caddero spiritualmente (peccarono). Quindi la cosa migliore è trovarsi nella stessa denominazione. Alcuni credono nell'Unità e non vogliono lavorare con i credenti della Trinità. Una donna INC voleva che mi unissi a lei e mi sposassi, ma io ho detto di no per questo motivo. Concentrati su Dio come priorità.
In secondo luogo. L'uomo è il capo della casa. Leggi la Bibbia e vedrai tutto da Adamo a Cristo. Cristo non cambierà mai per la Sua Sposa. È la Sposa che deve cambiare. Quindi, è la donna, ma assicurati che la chiesa a cui si rivolge abbia una sana dottrina che corrisponde alle Scritture. In caso contrario, non sposare quella persona.
La questione è molto interessante. Da un lato, la verità teologica è fondamentale. Dall'altro, sono certo che in cielo ci saranno teologi che hanno discusso tra loro quando erano sulla terra. Spero di tornare più tardi per approfondire, ma le domande che mi pongo sono: 1.) Dio approverebbe il mio passaggio alla denominazione del mio coniuge? 2.) Sarei d'accordo se i nostri figli scegliessero la denominazione del mio coniuge? Se la risposta a entrambe le domande è no, direi di scegliere qualcun altro.
Ho amici di diverse confessioni, quindi non vedo perché una relazione sentimentale dovrebbe essere diversa. Ho anche frequentato diverse chiese nel corso degli anni, quindi non mi sento legato a una sola tradizione. (Ecco perché nel mio profilo c'è scritto solo "cristiano"!) Ci sono alcune teologie su cui vorrei essere d'accordo, ma a parte questo sarei felice, a patto che si possa discutere liberamente delle ridicole tradizioni del loro e/o del mio background 😄
@Amanda Ti capisco perfettamente!
Personalmente, non mi interessano le denominazioni. Quello che le persone scrivono sulla loro fede nei loro profili è molto più rivelatore. Anche all'interno delle denominazioni, le persone differiscono in una certa misura, quindi non è detto che le vostre opinioni coincidano. Detto questo, le differenze teologiche non mi dispiacciono, a patto che non si spingano nel territorio delle folli cospirazioni 😁
@Georg è vero che le opinioni e le convinzioni differiscono da persona a persona all'interno di una denominazione o persino di una congregazione/chiesa locale.
Sono convinto che si tratti di un problema, soprattutto quando si tratta di figli, ma se si ha rispetto e libertà si può fare di tutto
Onestamente, secondo me è già abbastanza difficile trovare altri cristiani single. Non posso permettermi di essere troppo esigente haha😅
@Fredrik SALT ti offre la più grande piscina mondiale di incontri di sempre, in essa? 🎣😂